Un procedere puramente artigianale
Due persone, un piccolo negozio, tante stoffe e clienti privati. Un procedere puramente artigianale
L’evoluzione, in fieri, comincia nel 2010 quando viene realizzata la prima collezione Donna prêt à porter; undici modelli che vengono proposti ai clienti della Sartoria col nome di Primiundici.
I capi piacciono e la buona accoglienza ricevuta dà la carica giusta; viene deciso di abbandonare il su misura per concentrarsi sul prêt à porter dando così inizio alle prime collaborazioni con negozi multi-brand.
Oggi Sartoria Ismara è una realtà indipendente a cavallo fra artigianato e impresa che si occupa direttamente di ogni fase legata alla sua attività. Attenta all’impatto ambientale che genera, impiega fibre naturali, bio certificate per la linea dedicata oppure stoffe provenienti da circuiti di up-cycling.
Abbiamo a cuore ogni dettaglio
Flessibilità è il concetto chiave della nostra produzione. Ogni ordine per noi è l’ordine: siamo sempre pronti a cucire, scucire e cercare la tonalità giusta per arrivare dove richiesto. Ci allontaniamo di nostra volontà dal concetto di stock preconfezionato e speriamo che da ogni nostro capo si percepisca l’essenza della sartorialità.
In Sartoria Ismara teste e mani si sovrappongono, si aiutano e qualche volta discutono
C’è Mara che disegna, taglia, fa di conto e dice cosa fare a Stefano che, insieme a Manuele, chiama i clienti, visita le fiere e dice cosa fare a Mara. Poi telefona a Barbara che gli risponde dal negozio di Carloforte e gli racconta che ha rifatto la vetrina e che la nuova collezione è bellissima.
C’è poi Valentina che taglia i tessuti e aiuta Viviana a cucirli e Laura a stirarli. E tutti insieme, tranne Stefano e Manuele, disegnano i modelli. Che poi Stefano, quando non si occupa delle fatture, sistema il magazzino, “mette ordine” e dice a Mara cosa servirebbe…